Controversie nei contratti di affitto: come risolvere i conflitti tra inquilino e proprietario
I contratti di affitto non sempre scorrono lisci come dovrebbero. A volte bastano piccoli malintesi, altre volte si arriva a vere e proprie
controversie legali tra inquilino e proprietario. Cosa fare in questi casi? Quali sono i diritti da far valere? E soprattutto, a chi ci si può rivolgere?
In questa guida ti spieghiamo tutto, con semplicità e chiarezza.
Quando nasce una controversia?
Le cause più comuni di conflitto sono: problemi legati alla cauzione,
mancata manutenzione,
affitto in nero,
richieste di garanzie eccessive o
ritardi nei pagamenti. Spesso basta poco per trasformare un rapporto sereno in uno scontro.
Chi può intervenire: enti e istituzioni competenti
- Sportello di Conciliazione (ADR): presente in molti Comuni, aiuta a mediare tra le parti gratuitamente o con costi minimi.
- Associazioni di categoria: come SUNIA, Sicet, Uniat (per inquilini) e Confedilizia (per proprietari) offrono assistenza e rappresentanza.
- Giudice di Pace: per controversie inferiori ai 5.000 € è possibile agire senza avvocato.
- Tribunale Ordinario: nei casi più complessi o quando è necessario ottenere un provvedimento formale (es. sfratto).
Diritti dell’inquilino in caso di abuso
L’inquilino può agire quando il proprietario non effettua le riparazioni, chiede somme non dovute,
non registra il contratto o limita l’uso dell’immobile. Può segnalare al Comune, all’Agenzia delle Entrate o intraprendere un’azione legale.
Diritti del proprietario in caso di inadempienza
Il locatore può tutelarsi in caso di morosità, danni gravi all’immobile o mancato rispetto delle clausole contrattuali.
In questi casi può avviare una procedura di sfratto e chiedere il risarcimento dei danni.
Come risolvere prima di andare in tribunale
Il consiglio è sempre lo stesso: tentare la mediazione. Una comunicazione chiara, possibilmente scritta, può evitare costi e tensioni.
Se non basta, una lettera di diffida firmata da un professionista può far cambiare rotta.
Solo dopo si passa all’azione legale vera e propria.
Conclusione
Nessuno vorrebbe mai trovarsi in una controversia locativa. Ma quando succede, è importante sapere di avere strumenti, diritti e canali ufficiali per difendersi.
Questa guida è il primo passo per orientarti. Torna alla guida principale sui contratti di affitto per approfondire altri aspetti utili.
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